Novena di Natale 2022 – II – VIVETE IN PACE TRA VOI
VIVETE IN PACE TRA VOI – 2° giorno
[P = colui/colei che guida la preghiera
T = tutti]
Segno della Croce
P. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T. Amen.
Invocazione
P. O Sapienza, che esci dalla bocca dell’Altissimo,
ti estendi ai confini del mondo,
e tutto disponi con soavità e con forza:
T. vieni, insegnaci la via della saggezza.
Accensione della luce
P. La lampada accesa sia il segno della nostra attesa, Signore.
T. Noi accendiamo questa luce: tu, Signore, accendi la nostra fede,
ravviva la nostra carità, aumenta la nostra speranza
perché siamo pronti, quando Cristo verrà nella gloria,
a entrare nel tuo Regno di luce. Amen
Monizione
Šālôm, pace: questo termine nella lingua ebraica dell’Antico Testamento indica tante realtà che insieme costituiscono la piena realizzazione dell’uomo, la sua completezza e pienezza di bene. Significa benessere, sicurezza, stato di chi non manca di nulla, salvezza, consolazione, guarigione, armonia con se stessi, con Dio, con i fratelli e con tutto il creato… Insomma, una condizione di felicità piena che solo il Signore può donarci.
Ascoltiamo con attenzione le indicazioni che ci dà l’apostolo Paolo nella lettera ai Tessalonicesi: per vivere in pace, per essere felici, dobbiamo sempre cercare il bene tra di noi e con tutti, lasciandoci santificare interamente dal Dio della pace, senza tenere niente per noi stessi, ma abbandonandoci fiduciosi alla sua azione trasformante.
Non temiamo di perdere qualcosa: la pace è il più bel dono che possiamo ricevere e donare.
Non c’è altro che possiamo desiderare più profondamente, per noi, per tutti.
Ascoltiamo la parola di Dio dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi (5,13b-24)
Fratelli, vivete in pace tra voi. 14Vi esortiamo: ammonite chi è indisciplinato, fate coraggio a chi è scoraggiato, sostenete chi è debole, siate magnanimi con tutti. 15Badate che nessuno renda male per male ad alcuno, ma cercate sempre il bene tra voi e con tutti. 16Siate sempre lieti, 17pregate ininterrottamente, 18in ogni cosa rendete grazie: questa infatti è volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi. 19Non spegnete lo Spirito, 20non disprezzate le profezie. 21Vagliate ogni cosa e tenete ciò che è buono. 22Astenetevi da ogni specie di male.
23Il Dio della pace vi santifichi interamente, e tutta la vostra persona, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. 24Degno di fede è colui che vi chiama: egli farà tutto questo!
Silenzio e riflessione personale
Ognuno può sottolineare una parola o un frase che sente particolarmente importante e, se vuole, condividerla con i presenti.
Oggi preghiamo il Signore….
– perché cessi ogni guerra
– per coloro che governano le nazioni, perché scelgano con coraggio le vie della pace e del bene comune dell’intera famiglia umana.
Ognuno può aggiungere una o più intenzioni di preghiera. Concludiamo con la preghiera del Signore:
Padre Nostro
P. O Cristo, stella radiosa del mattino, incarnazione dell’infinito amore,
salvezza sempre invocata e sempre attesa,
tutta la Chiesa ora ti grida come la sposa pronta per le nozze:
T. vieni, Signore Gesù, unica speranza del mondo.
P. Il Signore rende sicuri i nostri passi e ci guida verso il suo Regno.
Con le lampade accese andiamo incontro a Cristo Signore.
T. Amen. Rendiamo grazie a Dio.
Preghiamo Maria, Madre di Dio
P. Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio:
T. non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova
e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.
Un pensiero al giorno per riflettere
La pace del Signore segue la via della mitezza e della croce: è farsi carico degli altri. Cristo, infatti, ha preso su di sé il nostro male, il nostro peccato e la nostra morte. Ha preso su di sé tutto questo. La sua pace non è frutto di qualche compromesso, ma nasce dal dono di sé. (papa Francesco)