Novena di Natale 2022 – IX – CRISTO È LA NOSTRA PACE

CRISTO È LA NOSTRA PACE – 9° giorno

Segno della Croce
P. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T. Amen.

Invocazione
P. Quando sorgerà il sole, vedrete il Re dei re:
T. come lo sposo dalla stanza nuziale egli viene dal Padre.

Accensione della luce
P. La lampada accesa sia il segno della nostra attesa, Signore.
T. Maràna tha! Vieni, Signore Gesù!

Monizione
Stiamo per terminare il nostro cammino verso Betlemme, dove Gesù è nato, acclamato dagli angeli che cantano «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama» (Lc 2,14). Di anno in anno si rinnova la sua promessa: «Ecco, io verrò presto!» (Ap 22,7). Mentre celebriamo la sua incarnazione, noi attendiamo fiduciosi il suo ritorno nella gloria: egli viene, non tarderà!
Certo, noi già sperimentiamo la pace che il Signore è venuto a portare: la sperimentiamo quando viviamo relazioni di pace con noi stessi, in famiglia, in comunità, con le persone che frequentiamo tutti i giorni, con il creato. Ma sappiamo anche che questa è solo un anticipo della pace perfetta che supera ogni divisione, ogni egoismo, ogni muro, ogni limite: quella pace sarà pienamente realizzata quando il Regno di Dio sarà compiuto in mezzo a noi. Preghiamo con fiducia il Signore perché venga presto a portare a compimento la sua promessa!

Ascoltiamo la parola di Dio dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini (2,13-18)
13Fratelli, ora, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo.
14Egli infatti è la nostra pace,
colui che di due ha fatto una cosa sola,
abbattendo il muro di separazione che li divideva,
cioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne.
15Così egli ha abolito la Legge, fatta di prescrizioni e di decreti,
per creare in se stesso, dei due, un solo uomo nuovo,
facendo la pace,
16e per riconciliare tutti e due con Dio in un solo corpo,
per mezzo della croce,
eliminando in se stesso l’inimicizia.
17Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani,
e pace a coloro che erano vicini.
18Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri,
al Padre in un solo Spirito.

Silenzio e riflessione personale
Ognuno può sottolineare una parola o un frase che sente particolarmente importante e, se vuole, condividerla con i presenti.

Oggi preghiamo il Signore….
– per la pace nel mondo. Senza stancarci, imploriamo dal Signore pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Ognuno può aggiungere una o più intenzioni di preghiera. Concludiamo con la preghiera del Signore:

Padre Nostro

P. Come uno che trova un grande tesoro,
gioiamo della promessa del Signore: il suo regno viene!
Con le lampade accese andiamo incontro a Cristo Signore.
T. Amen. Rendiamo grazie a Dio.

Preghiamo Maria, Madre di Dio
P. Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio:
T. non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova
e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.

Una frase al giorno per riflettere
Cari fratelli e sorelle, tante sono le difficoltà del nostro tempo, ma più forte è la speranza, perché «un bambino è nato per noi» (Is 9,5). Lui è la Parola di Dio e si è fatto in-fante, capace solo di vagire e bisognoso di tutto. Ha voluto imparare a parlare, come ogni bambino, perché noi imparassimo ad ascoltare Dio, nostro Padre, ad ascoltarci tra noi e a dialogare come fratelli e sorelle. O Cristo, nato per noi, insegnaci a camminare con te sui sentieri della pace. BUON NATALE A TUTTI! (papa Francesco)