ASPETTANDO IL NATALE IN FAMIGLIA

IV DOMENICA DI AVVENTONataleFam

è tempo di alzarsi!

di Gabriele e Laura Cardinali – don Mario Camborata,
Delegati regionali per la pastorale familiare – Marche

 Maria si alzò e andò in fretta. (Lc 1,39)

 “Si alzò”: Maria prende la decisione di partire. Grande è la sua premura nei confronti di Elisabetta, perché grande è il desiderio di condividere Gesù e di portarlo agli altri. Prende l’iniziativa, non aspetta che le si chieda di farlo. Maria sa che c’è qualcuno nel bisogno e va, di fretta. Non teme la distanza, la montagna, la strada e i suoi pericoli. Maria parte: le sta a cuore Elisabetta e vuol prendersi cura di lei. E lo fa nonostante la sua condizione di madre in attesa, fragile e delicata.

“Andò in fretta”: la fretta di Maria, però, non è affanno di cose da fare, non è frenesia o smania di efficienza. Maria è spinta da una gioia profonda, la gioia di un grembo fecondo che vuol incontrare l’umanità. Lei si fa “missionaria” e porta Gesù verso Giovanni, e quindi verso l’uomo. Elisabetta, contagiata da tanta gioia, piena di Spirito Santo, benedice Maria e il frutto del suo grembo. Giovanni sussulta nel ventre di Elisabetta, anche lui prende parte a tanta bellezza. Maria si fa “serva” offrendo tutta se stessa, tutto il suo tempo, tutte le sue azioni nella contemplazione del mistero che lei stessa custodisce, nel tempio santo del suo corpo.

Questo è la missione di Maria: portare Gesù, servendo l’altro con umiltà, semplicità e pazienza.

 Per la riflessione coniugale

Che cosa ci impedisce di prendere l’iniziativa, di “alzarci”, di fronte ai bisogni del nostro coniuge e dei nostri figli?

Come possiamo farci “missionari” e portare, con gioia, Gesù al nostro coniuge e a chi ci è vicino?

 IMPEGNO CON I FIGLI

Tutta la famiglia, prima dell’arrivo del Natale, stabilisce un giorno per vivere il sacramento della Riconciliazione.