Lunedì 24 dicembre 2018 – IV Settimana di Avvento

Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo

 

Preghiamo

Affréttati, non tardare, Signore Gesù; la tua venuta dia conforto e speranza a coloro che confidano nel tuo amore misericordioso. Tu sei Dio e vivi e regni con Dio Padre, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

Dai «Discorsi» di sant’Agostino,vescovo ​(Disc. 185; PL 38, 997-999)


​           La verità è germogliata dalla terra e la giustizia si è affacciata dal cielo

Svégliati, o uomo: per te Dio si è fatto uomo. «Svégliati, o tu che dormi, déstati dai morti e Cristo ti illuminerà» (Ef 5, 14). Per te, dico, Dio si è fatto uomo.
Saresti morto per sempre, se egli non fosse nato nel tempo. Non avrebbe liberato dal peccato la tua natura, se non avesse assunto una natura simile a quella del peccato. Una perpetua miseria ti avrebbe posseduto, se non fosse stata elargita questa misericordia. Non avresti riavuto la vita, se egli non si fosse incontrato con la tua stessa morte. Saresti venuto meno, se non ti avesse soccorso. Saresti perito, se non fosse venuto.
Prepariamoci a celebrare in letizia la venuta della nostra salvezza, della nostra redenzione; a celebrare il giorno di festa in cui il grande ed eterno giorno venne dal suo grande ed eterno giorno in questo nostro giorno temporaneo così breve. Egli è diventato per noi giustizia, santificazione e redenzione perché, come sta scritto, chi si vanta si vanti nel Signore (cfr. 1 Cor 1, 30-31).
La verità è germogliata dalla terra (cfr. Sal 84, 12): nasce dalla Vergine Cristo, che ha detto: Io sono la verità (cfr. Gv 14, 6). E la giustizia si è affacciata dal cielo (cfr. Sal 84, 12). L’uomo che crede nel Cristo, nato per noi, non riceve la salvezza da se stesso, ma da Dio. La verità è germogliata dalla terra, perché «il Verbo si fece carne» (Gv 1, 14). E la giustizia si è affacciata dal cielo, perché «ogni buon regalo e ogni dono perfetto viene dall’alto» (Gc 1, 17). La verità è germogliata dalla terra: la carne da Maria. E la giustizia si è affacciata dal cielo perché l’uomo non può ricevere nulla se non gli è stato dato dal cielo (cfr. Gv 3, 27).
«Giustificati per la fede, noi siamo in pace con Dio» (Rm 5, 1), perché la giustizia e la pace si sono baciate (cfr. Sal 84, 11) per il nostro Signore Gesù Cristo, perché la verità è germogliata dalla terra (cfr. Sal 84, 12). Per mezzo di lui abbiamo l’accesso a questa grazia in cui ci troviamo e di cui ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio (cfr. Rm 5, 2). Non dice della nostra gloria, ma della gloria di Dio, perché la giustizia non ci venne da noi, ma si è affacciata dal cielo. Perciò colui che si gloria si glori nel Signore, non in se stesso.
Dal cielo, infatti, per la nascita del Signore dalla Vergine… si fece udire l’inno degli angeli: Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace sulla terra agli uomini di buona volontà (cfr. Lc 2, 14). Come poté venire la pace sulla terra, se non perché la verità è germogliata dalla terra, cioè Cristo è nato dalla carne? Egli è la nostra pace, colui che di due popoli ne ha fatto uno solo (cfr. Ef 2, 14) perché fossimo uomini di buona volontà, legati dolcemente dal vincolo dell’unità.
Rallegriamoci dunque di questa grazia, perché nostra gloria sia la testimonianza della buona coscienza. Non ci gloriamo in noi stessi, ma nel Signore. È stato detto: «Sei mia gloria e sollevi il mio capo» (Sal 3, 4): e quale grazia di Dio più grande ha potuto brillare a noi? Avendo un Figlio unigenito, Dio l’ha fatto figlio dell’uomo, e così viceversa ha reso il figlio dell’uomo figlio di Dio. Cerca il merito, la causa, la giustizia di questo, e vedi se trovi mai altro che grazia.

 

RESPONSORIO                                Is 11, 1. 5. 2

R. Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un
virgulto germoglierà dalle sue radici: la giustizia lo
cinge, * la fedeltà lo avvolge come un vestito.

V. Su di lui si poserà lo Spirito del Signore: spirito
di sapienza e di intelligenza, spirito di forza e di
consiglio;
R. la fedeltà lo avvolge come un vestito.

 

Preghiamo

 

Benediciamo il Signore.

Rendiamo grazie a Dio.