NATALE IN FAMIGLIA

NATALE DEL SIGNORENataleFam

Trovarono Maria e Giuseppe e il bambino

di Massimo e Lidia Pace,
membri del Movimento ecclesiale Fraternità di Emmaus

 

Andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il Bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. (Lc 2,16-17)

Ecco l’ immagine che racchiude tutto il mistero del Natale. Dio si è fatto carne ed ha scelto una famiglia per entrare nella storia. Nulla di straordinario, solo due genitori attorno al loro piccolo, ma è proprio questo eloquente ordinario che mette tutto in movimento. Nei pastori scopriamo un itinerario di fede che chiede subito gesti concreti di vita: la ricerca “andarono senza indugio”, poi la scoperta e l’esperienza “trovarono il bambino”, infine la testimonianza che annuncia l’infinito amore di Dio per l’uomo “riferirono ciò che del bambino era stato detto loro”. E la fede si propaga. Non c’è tempo da perdere, troppi uomini continuano ostinatamente ancora a dormire, a non lasciarsi provocare da questa gioiosa notizia, restando schiacciati dalle piccole certezze e grandi illusioni. Non è il tempo di sostare sulle grandi spiegazioni, oggi è il giorno della contemplazione e dell’annuncio gioioso, della riscoperta del dono della Fede, della Chiesa e della famiglia.

Accetta, Signore, la nostra preghiera che si eleva a Te. Ti vogliamo adorare con il cuore di Maria, tua Madre,

che nel silenzio ha contemplato il Tuo Volto e ha ascoltato le Tue Parole. Fa risplendere in tutte le nostre famiglie la Tua presenza, fa di ogni casa, il luogo dell’incontro con Te, la culla dove puoi trovare accoglienza.

Risana le ferite, ridona speranza, rimettici in cammino, senza indugio, nella via della santità.

 Per la riflessione coniugale

Ci impegniamo con la preghiera e l’attenzione verso l’altro a dare alla nostra casa il profumo della condivisione, della tenerezza, della collaborazione, dell’accoglienza e del perdono reciproco?

Come i pastori facciamo la nostra parte per annunciare la gioia del Signore Gesù ai nostri figli, ai nostri parenti e amici e a quanti incontriamo sul nostro cammino?

 IMPEGNO CON I FIGLI

Attorno al presepe i genitori leggono il Vangelo del giorno e con parole semplici spiegano ai figli il grande dono del Natale. Prima i genitori e poi i figli baciano il bambino Gesù che nella notte è stato posto nel presepe. Si recita il Padre Nostro e ci si dona l’abbraccio della pace nel Signore Gesù. Il canto “Tu scendi dalle stelle” può concludere con gioia questo momento di preghiera.