Novena di Natale 2020 – VIII – Servite il Signore nella gioia

I. LUCERNARIO

CANTO INVITATORIO

 Rit.      Ecco il Signore viene: venite, adoriamo.

  1. Rallegrati, popolo di Dio, ed esulta di gioia, città di Sion:
    *ecco, verrà il Signore e ci sarà grande luce in quel giorno
    e i monti stilleranno dolcezza; scorrerà latte e miele tra i colli
    perché verrà il gran profeta ed egli rinnoverà Gerusalemme.  Rit.

2. In quel giorno manderà il Signore stesso un segno dal cielo
* e una vergine darà alla luce un figlio.
Sarà chiamato “Dio con noi”, si nutrirà di panna e miele
e governerà con giustizia tutti i popoli del mondo.         Rit.

SEGNO DELLA CROCE [G = guida; T = tutti]
G. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T. Amen.

INVOCAZIONI – 22 dicembre
G. Nascerà per noi un bambino, sarà chiamato Dio potente,
T. e saranno in lui benedette tutte le nazioni del mondo (cfr. Is 9,6; Sal 72,17).

ACCENSIONE DELLA LAMPADA
G. La lampada accesa sia il segno dell’attesa gioiosa del Signore,
la sua luce illumini il nostro cammino e ci indichi la via che conduce a Cristo.

T. Noi accendiamo questi ceri: tu, Signore, accendi la nostra fede,
ravviva la nostra carità, aumenta la nostra speranza
perché siamo pronti, quando Cristo verrà nella gloria,
a entrare nel tuo Regno di luce. Amen

Si accende, se possibile, una candela preparata nel luogo della preghiera.
Durante l’accensione della candela cantiamo, se possibile, il canto proposto:

IL SIGNORE È LA LUCE
1. Il Signore è la luce che vince la notte! Gloria, gloria! Cantiamo al Signore! (2v)

2. Il Signore è la luce che illumina il mondo! Gloria, gloria! Cantiamo al Signore! (2v)

3. Il Signore è la luce che guida verso il Regno! Gloria, gloria! Cantiamo al Signore! (2v)

G. Preghiamo.   (Colletta per le ferie del TO, n. 24)
O Cristo, stella radiosa del mattino,
incarnazione dell’infinito amore,
salvezza sempre invocata e sempre attesa,
tutta la Chiesa ora ti grida come la sposa pronta per le nozze:
vieni, Signore Gesù, unica speranza del mondo.
Tu sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
T. Amen

II. LITURGIA DELLA PAROLA –  Ascoltiamo la parola di Dio dal libro dei Salmi: Servite il Signore nella gioia

Salmo 100(99)
2Acclamate il Signore, voi tutti della terra,
servite il Signore nella gioia,
presentatevi a lui con esultanza.

3Riconoscete che solo il Signore è Dio:
egli ci ha fatti e noi siamo suoi,
suo popolo e gregge del suo pascolo.

4Varcate le sue porte con inni di grazie,
i suoi atri con canti di lode,
lodatelo, benedite il suo nome;

5perché buono è il Signore,
il suo amore è per sempre,
la sua fedeltà di generazione in generazione.

Angelus, (papa Francesco, 29.11.2020)
Per un cristiano la cosa più importante è l’incontro continuo con il Signore, stare con il Signore. E così, abituati a stare con il Signore della vita, ci prepariamo all’incontro, a stare con il Signore nell’eternità. E questo incontro definitivo verrà alla fine del mondo. Ma il Signore viene ogni giorno, perché, con la sua grazia, possiamo compiere il bene nella nostra vita e in quella degli altri. Il nostro Dio è un Dio-che-viene – non dimenticatevi questo: Dio è un Dio che viene, continuamente viene – : Egli non delude la nostra attesa! Mai delude il Signore. Ci farà aspettare forse, ci farà aspettare qualche momento nel buio per far maturare la nostra speranza, ma mai delude. Il Signore sempre viene, sempre è accanto a noi. Alle volte non si fa vedere, ma sempre viene. È venuto in un preciso momento storico e si è fatto uomo per prendere su di sé i nostri peccati – la festività del Natale commemora questa prima venuta di Gesù nel momento storico – ; verrà alla fine dei tempi come giudice universale; e viene anche una terza volta, in una terza modalità: viene ogni giorno a visitare il suo popolo, a visitare ogni uomo e donna che lo accoglie nella Parola, nei Sacramenti, nei fratelli e nelle sorelle. Gesù, ci dice la Bibbia, è alla porta e bussa. Ogni giorno. È alla porta del nostro cuore. Bussa. Tu sai ascoltare il Signore che bussa, che è venuto oggi per visitarti, che bussa al tuo cuore con una inquietudine, con un’idea, con un’ispirazione? È venuto a Betlemme, verrà alla fine del mondo, ma ogni giorno viene da noi. State attenti, guardate cosa sentite nel cuore quando il Signore bussa.

Se la novena è celebrata in famiglia, si può fare un momento di condivisione.

ANTIFONA (al Benedictus o al Magnificat) – 22 dicembre
O Re delle genti, atteso da tutte le nazioni,
pietra angolare che riunisci i popoli in uno:
vieni e salva l’uomo
che hai formato dalla terra.

BENEDICTUS (se la preghiera si svolge al mattino) oppure MAGNIFICAT (se la preghiera si svolge alla sera).

BENEDICTUS   (Lc 1, 68-79)
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,

e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,

come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:

salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.

Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri*
e si è ricordato della sua santa alleanza,

del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,

di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo*
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,

per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,

grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,

per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte

e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

MAGNIFICAT (Lc 1, 46-55)
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.

Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.

Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.

INTERCESSIONI
Si possono fare delle preghiere spontanee oppure possiamo scegliere di pregare in particolare per una intenzione ogni giorno, per es. oggi:

Preghiamo il Signore perché preservi nella comunione e nella pace la nostra comunità e tutti i suoi membri.

Facciamo un breve momento di silenzio e poi concludiamo con la preghiera del Signore:
PADRE NOSTRO

CONCLUSIONE
G. Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
T. Amen.

G. Il Signore rende sicuri i nostri passi e ci guida verso il suo Regno.
Con le lampade accese andiamo incontro a Cristo Signore.
T. Amen. Rendiamo grazie a Dio.

Invochiamo l’intercessione di Maria rivolgendoci a lei con questa antichissima preghiera:                  
G. Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio:
T. non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova
e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.