Novena di Natale 2022 – VI – LO SPIRITO TENDE ALLA PACE

LO SPIRITO TENDE ALLA PACE – 6° giorno

Segno della Croce
P.    Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T.    Amen.

Invocazione
P.    Astro che sorgi,
splendore della luce eterna, sole di giustizia:
T.    vieni, illumina chi giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.

Accensione della luce
P.    La lampada accesa sia il segno della nostra attesa, Signore.
T.    Noi accendiamo questa luce: tu, Signore, accendi la nostra fede,
ravviva la nostra carità, aumenta la nostra speranza
perché siamo pronti, quando Cristo verrà nella gloria,
a entrare nel tuo Regno di luce. Amen

Monizione
L’apostolo Paolo descrive due modalità alternative di vivere. Una è “secondo la carne”, ovvero incentrata su se  stessi, chiusa nell’egoismo, fa a meno di Dio e di ciò che è spirituale. L’altra è “secondo lo Spirito”: pur nella fatica delle tante fragilità, tende oltre l’egoismo per aprirsi a Dio, al suo progetto e ai fratelli. È la vita di chi lascia spazio allo Spirito e si lascia da Lui vivificare e condurre alla pienezza, alla pace.
Chiediamo allo Spirito Santo, che già abita in noi, di colmarci dei suoi doni: “amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé” (Gal 5,22) perché possiamo condividerli con quanti incontriamo lungo il nostro cammino, perché sia vita piena e in pace per tutti.

Ascoltiamo la parola di Dio dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (8,5-6.9)
5Fratelli, quelli che vivono secondo la carne, tendono verso ciò che è carnale; quelli invece che vivono secondo lo Spirito, tendono verso ciò che è spirituale. 6Ora, la carne tende alla morte, mentre lo Spirito tende alla vita e alla pace.
9Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi.

Silenzio e riflessione personale
Ognuno può sottolineare una parola o un frase che sente particolarmente importante e, se vuole, condividerla con i presenti.

Oggi preghiamo il Signore….
– perché cessi ogni guerra
– perché preservi nella comunione e nella pace la nostra comunità parrocchiale e il nostro quartiere con tutti coloro che vi abitano e vi lavorano.
Ognuno può aggiungere una o più intenzioni di preghiera. Concludiamo con la preghiera del Signore:

Padre Nostro

P.      O Cristo, stella radiosa del mattino, incarnazione dell’infinito amore,
salvezza sempre invocata e sempre attesa,
tutta la Chiesa ora ti grida come la sposa pronta per le nozze:
T.      vieni, Signore Gesù, unica speranza del mondo.

P.      Il Signore rende sicuri i nostri passi e ci guida verso il suo Regno.
Con le lampade accese andiamo incontro a Cristo Signore.
T.      Amen. Rendiamo grazie a Dio.

Preghiamo Maria, Madre di Dio
P.      Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio, santa Madre di Dio:
T.      non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova
e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.

Un pensiero al giorno per riflettere
Fratelli e sorelle, guardiamoci dentro e chiediamoci: siamo costruttori di pace? Lì dove viviamo, studiamo e lavoriamo, portiamo tensione, parole che feriscono, chiacchiere che avvelenano, polemiche che dividono? Oppure apriamo la via della pace: perdoniamo chi ci ha offeso, ci prendiamo cura di chi si trova ai margini, risaniamo qualche ingiustizia aiutando chi ha di meno? Questo si chiama costruire la pace. (papa Francesco)