Novena di Natale – nono giorno

23 beato angelico - affreschi di san marco9° Giorno                
Cristo è la nostra pace    [Ef 2,24]

1. CANTO

2. SALUTO

CP:    Nel nome del Padre e del Figlio
e dello Spirito Santo.
T:    Amen.

CP:    Dio, benedetto nei secoli,
che non ritarda
nell’adempiere la sua promessa
di nuovi cieli e una terra nuova,
dove regneranno pace e giustizia,
sia con tutti voi.
T:    E con il tuo spirito.

3. LUCERNARIO

T:    Il Signore è la luce che vince la notte!
Gloria! Gloria! Cantiamo al Signore!
[Gv 14,27] Dice Gesù:
“Vi lascio la pace, vi do la mia pace.
Non come la dà il mondo,
io la do a voi.
Non sia turbato il vostro cuore
e non abbia timore”

T:    Il Signore è la luce che vince la notte!
Gloria! Gloria! Cantiamo al Signore!

4. MONIZIONE

Stiamo per terminare il nostro pellegrinaggio verso Betlemme. Qui finalmente incontreremo personalmente Gesù, il Principe della Pace, che è venuto per instaurare il suo regno di Pace.
Egli rinnova ogni anno la sua promessa: «Ecco, io verrò presto!»  (Ap 22,7).
Noi attendiamo fiduciosi la realizzazione di questa promessa: Egli viene e non tarderà!
Certo, noi già sperimentiamo la pace che il Signore è venuto a portare: la sperimentiamo quando viviamo relazioni di pace con noi stessi, in famiglia, in comunità, con le persone che frequentiamo tutti i giorni.
Ma sappiamo anche che questa è solo un anticipo della pace perfetta che supera ogni divisione, ogni egoismo, ogni muro fra noi e i fratelli, ogni limite: quella pace che sarà realizzata quando il Regno di Dio sarà pienamente compiuto in mezzo a noi.
Davanti al presepe, contempliamo Gesù, colui che fa la pace perché è egli stesso la nostra pace. Lasciamo che faccia pace nelle nostre vite e chiediamogli con fede di venire presto, perché finalmente la sua pace regni senza veli e senza ostacoli.

5. LETTURA BIBLICA
[Sl 85,9] T:    Ascolterò
che cosa dice Dio, il Signore:
egli annuncia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli,
per chi ritorna a lui con fiducia.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini          [2, 13-18]

Fratelli, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani siete diventati vicini grazie al sangue di Cristo.
Egli infatti è la nostra pace,
colui che dei due ha fatto una cosa sola,
abbattendo il muro di separazione
che li divideva,
cioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne.
Così egli ha abolito la Legge,
fatta di prescrizioni e di decreti,
per creare in se stesso, dei due,
un solo uomo nuovo,
facendo la pace,
e per riconciliare tutti e due con Dio
in un solo corpo,
per mezzo della croce,
distruggendo in se stesso l’inimicizia.
Egli è venuto ad annunziare pace
a voi che eravate lontani
e pace a coloro che erano vicini.
Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri,
al Padre in un solo Spirito.
PAROLA DI DIO
T:    Rendiamo grazie a Dio

6. INVOCHIAMO LO SPIRITO
Facciamo un breve momento di silenzio. Invochiamo interiormente lo Spirito Santo e lasciamo che la parola che abbiamo ascoltato risuoni in noi:
Spirito di sapienza e di intelligenza,
Spirito di pace e di giubilo,
Spirito di servizio e di condivisione:
vieni in noi, non lasciarci mai soli,
nell’attesa che si compia la beata speranza
e che venga il nostro salvatore Gesù Cristo,
nostra pace.

7. RIFLESSIONE

8. ANTIFONA
O Salvatore,
sole eterno che esci dal Padre
come lo sposo dalla stanza nuziale,
vieni, rivelaci il tuo volto
e vedremo la tua gloria.

9. PREGHIAMO CON I PROFETI
[dalla Liturgia di Bose]

CP:    Nel tuo amore ricordati di noi,
T:    vieni a visitarci con la tua pace.

Rit.    Alleluia, alleluia!         [cantato]

Lettore (o cantore):
Rallegrati, re Davide,
tu hai cantato il Cristo come il primogenito,
l’Altissimo sopra tutti i re della terra,
generato prima della stella del mattino.
Rit.
Rallegrati, profeta Isaia,
poiché si sta compiendo il grande segno:
la vergine partorirà un figlio,
Emmanuele sarà il suo nome.
Rit.
Rallegrati, profeta Geremia,
tu hai annunciato la nuova alleanza,
l’alleanza scritta non su tavole di pietra
ma nel cuore dei credenti.
Rit.
Rallegrati, profeta Michea,
tu hai annunciato a Betlemme la nascita del Messia,
colui che pascola il suo gregge
con la potenza e la forza del Signore.
Rit.
Rallegrati, profeta Sofonia,
il Signore è in mezzo a noi,
egli danza ed esulta di gioia,
con il suo amore ci rinnova.
Rit.
Rallegratevi, voi tutti profeti,
voi che avete atteso la venuta del Messia,
voi che l’avete contemplata da lontano,
voi che l’avete annunciata per noi.
Rit.
Tutti:            [Sl 117, 26-27] Benedetto
colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore;
Dio, il Signore è nostra luce.

Trinità santa,
gloria a te nei secoli dei secoli! Amen.

ANT.: O Salvatore…

10. PADRE NOSTRO

T:    Fratelli,
cerchiamo ciò che porta alla pace
e all’edificazione vicendevole.
Con fede attendiamo e affrettiamo
il giorno del Signore che viene!

CP:    Vigilanti nella preghiera invochiamo:
T:    Padre nostro…

11. PREGHIERA E BENEDIZIONE

CP:    Lode a te, Signore che vieni,
Salvatore del mondo,
gloria del tuo popolo,
luce delle genti!

[Colletta per le ferie del T.O.] T:    O Cristo,
stella radiosa del mattino,
incarnazione dell’infinito amore,
salvezza sempre invocata e sempre attesa,
tutta la Chiesa ora ti grida
come la sposa pronta per le nozze:
vieni, Signore Gesù,
unica speranza del mondo!

CP:    Il Signore, re di pace, è vicino!
Egli sia sempre con voi
T:    E con il tuo spirito.

CP:    Vi benedica Dio onnipotente,
Padre e Figlio † e Spirito Santo.
T:    Amen.

12. CONGEDO

CP:    Come uno che trova un grande tesoro,
gioite della promessa del Signore:
egli ci dona la sua pace!
Camminate dunque verso
il suo regno di pace.
T:    Amen.    Rendiamo grazie a Dio.

13. INSIEME A MARIA
Invochiamo l’intercessione di Maria:

CP:    Sotto la tua protezione
cerchiamo rifugio,
santa Madre di Dio:

T:    non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova
e liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.

14. CANTO FINALE