III SETTIMANA DI QUARESIMA – Lunedì 29 Febbraio

Invocazione allo Spirito Santo

Spirito del Signore,

acqua viva che lavi, purifichi, rigeneri a vita nuova,

purifica il nostro sguardo,

rinnova i nostri desideri,

guarisci le nostre ferite e i nostri dolori, grandi o piccoli che siano:

abbiamo bisogno della tua consolazione

del tuo sostegno

della tua pace.

Il nostro cuore esulta per la salvezza

e canta la tua opera in noi.

Lode a te, Spirito santo!

 

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù [cominciò a dire nella sinagoga a Nàzaret:] «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova a Sarèpta di Sidóne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Elisèo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro».

 

Breve spunto di riflessione

Perché Gesù non è accettato? Perché manca la disposizione ad aprirsi all’iniziativa divina. Il profeta nella propria patria sembra un uomo come gli altri da cui non ci si aspetta nulla di straordinario. Per ricevere il dono di Dio dobbiamo docilmente accogliere il mistero presente in lui.

 

Silenzio per la meditazione personale

 

Riassumiamo tutte le preghiere, in particolare quelle rimaste inespresse nel nostro cuore, con le parole che il Signore ci ha insegnato: “Padre nostro, …”

 

Orazione

Con la tua continua misericordia, o Padre, purifica e rafforza la tua Chiesa, e poiché non può sostenersi senza di te non privarla mai della tua guida. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.