Martedì 21 marzo – Terzo settimana di Quaresima

Preghiera

Non ci abbandoni mai la tua grazia, o Padre, ci renda fedeli al tuo santo servizio e ci ottenga sempre il tuo aiuto.

Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio che è Dio e vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.

Amen

 

La Parola del Papa

La questione vera, dunque, è: «da dove viene il vero amore?». Scrive Giovanni: «Chiunque ama è stato generato da Dio, perché Dio è amore». L’apostolo non dice «ogni amore è Dio». Dice invece: «Dio è amore». E, prosegue Giovanni, «Dio ci ha amato tanto da mandare nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui». Perciò, ha affermato Francesco, ecco «Dio che dà la sua vita in Gesù, per dare a noi la vita». Dunque, ha proseguito, «l’amore è bello, amare è bello e nel cielo ci sarà soltanto l’amore, la carità: lo dice Paolo». E se l’amore «è bello, si fa sempre forte e cresce nel dono della propria vita: cresce nel dare se stesso agli altri». (Papa Francesco, Meditazione mattutina nella cappella di Casa S. Marta, “Sorpresi da un abbraccio”, Venerdì 8 gennaio 2016)

R. Ricordati, Signore, della tua misericordia.

 

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,

insegnami i tuoi sentieri.

Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,

perché sei tu il Dio della mia salvezza. R.

 

Ricordati, Signore, della tua misericordia

e del tuo amore, che è da sempre.

Ricordati di me nella tua misericordia,

per la tua bontà, Signore. R.

 

Buono e retto è il Signore,

indica ai peccatori la via giusta;

guida i poveri secondo giustizia,

insegna ai poveri la sua via. R.

 

Preghiera finale

Liberati dal giogo del male

battezzati nell’acqua profonda,

noi giungiamo alla terra di prova

dove i cuori saran resi puri.

 

Dal paese d’Egitto ci hai tratti

e cammini con noi nel deserto

per condurci alla santa montagna

sulla quale s’innalza la Croce.

 

Tu sei l’acqua che sgorga dal sasso,

sei la manna che sazia la fame,

sei la nube che guida il cammino

e sei legge che illumina i cuori.

 

Su te, roccia che t’alzi fra noi,

troveremo difesa ed appoggio

e berremo alla fonte di vita

che ci lava dai nostri peccati.

 

Tu ci guidi nell’Esodo nuovo

alla gioia profonda di Pasqua:

dalla morte passando alla vita

giungeremo alla terra promessa. Amen.

(Monache Trappiste di Vitorchiano)